GuardAMI…

“Oh tu, viandante,
che trasportato
dalle scampanellanti parole
dei fanciulletti
sei giunto sulla sommità
dell’antica collina …”

GuardAMI … sono IL PAESAGGIO, sono il frutto di milioni di anni di evoluzione, non come te che sei nato l’altro ieri… (Valerio B.)

GuardAMI … sono IL MONTE ROSA, da dietro tutte le altre montagne osservo quello che succede nell’AMI e sto vedendo le aree naturali diminuire e le case e i palazzi aumentare sempre più. 50 anni fa si vedeva un paesaggio quasi tutto verde, oggi come vedete, ne resta molto meno. (Ilario)

GuardAMI … sono IL MONTE GREGORIO, dalla mia vetta si vede tutta la parte occidentale dell’arco alpino. Io domino l’imbocco della Valle D’Aosta: a ovest mi fiancheggiano la cima del Monte Vallet e del Monte Debat, seguite dalla Cima Bracca e dal Pian dei Francesi; ad est ci sono le Colme e il Monte Cavallaria. Sono la vetta più orientale della Valchiusella e ciò mi rende visibile anche da molto lontano. Il mio versante sud presenta ampie pietraie. Da qui vi vedo: ciao! (Aldo)

GuardAMI … sono UNA MONTAGNA che d’inverno si riempie di neve, faccio contenti gli sciatori che vengono a trovarmi e tutte le persone che mi guardano da lontano. Faccio da sfondo all’AMI. D’estate affascino con le mie stupende piante e i fiori tutti gli amanti delle montagne. (Rosanna)

GuardAMI … sono LA COLLINA VERDEGGIANTE, mi formai moltissimi anni or sono dai detriti trasportati dai ghiacci. Su di me hanno pascolato mucche, capre, pecore e agnelli. Poi venni lavorata e ora le mia pendici hanno le classiche terrazze dove viene coltivata la vite che produce un buonissimo vino, perché il mio terreno è adatto alla sua coltivazione e sono esposta nel modo migliore al sole così da far maturare l’uva dorata. (Daniel)

GuardAMI … sono LA SERRA D’IVREA, lo so che ho una forma strana, sono unica, non credi? Quasi una linea orizzontale che fa da confine nord-orientale all’anfiteatro. Sono solida, lunga, costante, coperta di boschi e vigneti, e paesini non troppo grandi, simpatici, antichi. Difficile capire quali sono? Guarda il pannello fatto dai ragazzi dell’Ubertini!!! (Francesca P. e Matteo)

GuardAMI … sono L’ALBERO PIU’ VECCHIO DELLA COLLINA, sono qui da molto tempo, a volte ho tremato, quando i boschi venivano via via tagliati per far posto a vigne e campi coltivati, ora sono un po’ più tranquillo perchè il bosco si è di nuovo ingrandito e io sono nel folto della vegetazione, qui da decenni non viene più nessuno. Anche molti vigneti sono spariti: resta qualche cancello e i vecchi serbatoi di cemento, blu di “verderame”, assaliti dall’edera e dai rovi. (Mirko)

GuardAMI … sono UN CASTAGNO dell’AMI, le mie foglie sono caduche, lanceolate e hanno un margine dentato. In estate sui miei rami si formano degli involucri spinosi che maturando diventano marroni e al loro interno contengono le castagne… Sono i miei semi e vengono mangiate dagli animali selvatici come cinghiali, cervi e varie specie di volatili. Anche tu sei già venuto a raccogliere le castagne in questi boschi, mi ricordo. Buone, vero? Posso vivere anche più di 100 anni e il mio legno è duro, ha un colore rossiccio ed è usato sia per fare mobili sia come legna da ardere. Io preferisco diventare mobili, anche se è sempre più raro. (Daniel e Valerio S.)

GuardAMI … sono la ROBINIA. Sono regolarmente maltrattata da tutti a parole, nonostante poi io sia sfruttata da tanti. Prima di tutto il nome: vi volete mettere d’accordo? Robinia, o Gaggia, o Acacia??? E’ vero che sono stata portata dall’America, sono stata piantata lungo la ferrovia e poi mi sono diffusa nei boschi di castagni e querce, ma che dire del miele e della legna che vi faccio produrre? E le frittelle di fiori? Mai assaggiate? Prova. (Domenico e Francesca D.)

GuardAMI … sono UN BEL CILIEGIO, forse ti copro un po’ la visuale, ma se vieni nel momento giusto mi vedrai tutto fiorito oppure potrai raccogliere le mie ciliegie. Peccato che non possa muovermi, invece tu sì, perciò osserva quello che ti circonda, guardalo nel suo splendore, perché questa è la nostra casa e tale rimane. Non sporcare, cerca di divertirti e fatti un bel giro … Buona giornata. (Valerio B.)

GuardAMI … sono UN FRASSINO molto affascinante, faccio una buona ombra, ospito uccelli, cresco e produco legno. Vi chiedo di non lasciare spazzatura in giro, mozziconi, non rompere i rami, non inquinate l’aria e l’acqua, perché questo è il luogo dove viviamo tutti insieme. (Rosanna)

GuardAMI … sono LA VOLPE, vivo qui da sempre e non me ne sono mai andata, mi trovo bene con voi ma vi chiedo, per favore, basta inquinare, perché altrimenti sono costretta ad andarmene. (Ilario )

GuardAMI … sono UN PIPISTRELLO e di giorno non faccio altro che riposarmi tra i ruderi del castello sulla collina di Caluso. All’imbrunire mi preparo per uscire e di notte finalmente me ne vado per l’anfiteatro in cerca di insetti un po’ sbadati. Ogni tanto mi fermo ad osservare il paesaggio di notte, le luci creano uno spettacolo mozzafiato, soprattutto per me. Mi puoi vedere svolazzare quando passo vicino ai lampioni o contro la luna. Di giorno vedo qualcosa dal castello, … ma tutto al contrario, perché sono appeso a testa in giù… (Daniel e Danilo)

GuardAMI … al tramonto del sole, con le persone che ami: le colline si tingono di colori cangianti, le montagne si velano di azzurro e violetto, magia e meraviglia, quante persone ho fatto innamorare… (Marco O. e Marco B.)

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